mercoledì 26 maggio 2010

Pensieri e lacrime nel vento

Non ho dormito stanotte, girandomi e rigirandomi, chiedendomi come potevo sopportare una cosa del genere. Jack che muore solo tra i bambù, la Alt che si trasforma in Adl (Aldilà, in questi giorni la chiamo così...), le coppie che anche se si sono ritrovate non potranno più vivere una vita normale...Ma la notte dell'Innominato ha lasciato il posto ad una mattina piena di luce. Ho preso il motorino e i raggi del sole mi hanno colpita, scaldata, illuminata. Ho cominciato a piangere a dirotto, lascime dolci e amare insieme, il vento le allontanava dal viso e le asciugava, loro rispuntavano e così via all'infinito. E ho cominciato finalmente a capire, ad accettare, a "let go".

"If we can't live together, we're gonna die alone"

Hanno imparato a vivere insieme, tra dolori, rancori, gelosie, dispetti, tristezze, risate, emozioni. E una volta morti non sono soli, non saranno mai più soli. Hanno imparato cosa è l'amicizia, cos'è l'amore, cos'è che conta alla fine. Come dice Desmond tutto ciò di cui c'è bisogno è una persona da amare. Tutti l'hanno capito, chi quasi subito come Desmond, chi più tardi, ognuno con i suoi ritmi. Una volta trovato il senso di tutto che è l'Amore cosa altro c'è da imparare? L'Amore per il proprio compagno, l'amore per i propri amici per cui sacrificarsi (Charlie, Sayid etc.), la capacità di guardare avanti, di vivere uno per tutti e tutti per uno. L'hanno imparato e noi con loro.

"I got you Blondie and I'll get you forever"

Le anime gemelle non si separano MAI e la morte è solo una delle prove che devono affrontare per evolversi insieme e procedere attraverso la ruota del Karma. Mi è sempre piaciuto immaginare questi incontri come karmici, secondo alcune teorie che mi affascinano da sempre. Qualche mese fa proprio qui avevo scritto un post sull'amore karmico. Non mi sbagliavo e ne sono lieta. E' Juliet a nominare il Karma quando cammina con James verso la spiaggia, durante la conversazione sugli alieni. Ed è a Juliet che dedico questo primo pensiero, Juliet che ho adorato dall'inizio, Juliet grandissima donna, splendido personaggio.

"Ji Yeon will be forever our flower of hope"

Ciò che è meant to be è meant to be, Ji Yeon esiste, è il simbolo dell'amore, pomodoro testardo che riesce a crescere anche nei deserti dell'anima. L'Amore vero non muore, si trasforma soltanto, è eterno. E Jin e Sun ce l'hanno dimostrato in molti modi fino ad arrivare all'estremo: morire insieme, attraversare la soglia tenendosi per mano. Questo è l'Amore.

"We are a family, like we've always been and always will be".

Il sacrificio di Charlie non è stato vano, la sua morte la ricordo come uno dei momenti più emozionanti di tutto Lost. E mi piace pensare che anche Aaron abbia "riconosciuto" il suo "papà" cominciando a spingere per uscire proprio durante il concerto. Charlie e Claire due ragazzi un po' sbandati come molti di noi sono stati, con problemi familiari, con tanta voglia di ribellione addosso ma con il grande desiderio di superare tutto INSIEME. E saranno insieme per sempre adesso.

La notte dopo la finale è stata orribile, l'ho passata piangendo.
Non riuscivo a "let go", mi facevo film su come sarebbe potuto finire diversamente, sognavo di tagliare gli ultimi minuti e di gustarmi una vita nuova e felice per tutti loro.
Stamani invece ho deciso di prendere tutto il pacchetto, niente finali alternativi, niente pie illusioni. Perchè la vita è così. La vita è un pugno nello stomaco. Non ti concede altre possibilità, non avrebbe senso. Quello che hai seminato lo raccoglierai si ma dopo, in un modo ancora più perfetto di come lo potresti immaginare. Stringere le mani per sempre alla persona che ami senza tempo e senza spazio è il regalo più bello. Mi hanno fatto notare che mentre Jack cade tra i bambù si intrecciano le scene della Adl/Alt con Kate che gli stringe le mani. E tra i bambù lui si sfiora una mano con l'altra e sorride. Felice. Perchè è già con lei e sa che non dovrà perderla mai più. Mai più.
"Tell me I will see you again"
Non posso promettertelo Kate, non in questa vita. Ma finchè esisterà la vita umana in generale, saremo legati per sempre. Oggi prendo tutto il pacchetto, anche Christian e le sue scarpe, sia quelle da ginnastica che quelle da cerimonia. Mi prendo quell'abbraccio Christian-Jack, me lo prendo tutto e so che anch'io ne avrò uno, atteso da molto, molto tempo. Sono felice per loro. Sono morti e allora? Sono INSIEME. Io oggi prendo tutto, vita e morte perchè è così che va. E più passano le ore più questa finale mi piace e mi accorgo che mi ha aperto il cuore oltre al rubinetto delle lacrime. E' così che doveva finire perchè è così che finisce. Niente realtà alternative, solo legami eterni, anime gemelle, per sempre. L'Amore conta. E' quello che ho imparato a credere grazie alle mie esperienze di vita. E' quello che sono oggi, una persona che ha Fede nell'Amore. Stamani ho pensato a tutta la mia vita e alle persone che ho avuto il dono di conoscere e che ho perso. Adesso so che posso lasciarle andare. Lascio andare le delusioni, i lutti, ricordo ma lascio andare, li porto con me ma non mi faccio più buttare sotto. Vado avanti, vivo, col cuore pieno di ricordi. Lost è stato un viaggio importante dentro me stessa, una scossa emotiva che mi ha aiutata ad accettare e a lasciar andare ciò che non volevo e non potevo accettare perchè sono umana. E come dice Jack a Locke "volevo che tu fossi il primo, che iniziassi tu a lasciar andare". Mi rendo conto che l'amore infinito che ho provato per il personaggio di Jack è dovuto al fatto che caratterialmente gli assomiglio molto. Lost ha riempito un periodo della mia vita in cui sentivo un grande vuoto. In realtà ero piena ma non me rendevo conto. Vi voglio ringraziare tutte perchè anche se è solo da un anno e mezzo che sono qui mi avete dato tanto, mi avete fatto sentire meno sola. Non avete nemmeno idea di quanto qui con voi io mi senta a casa.

PS Un pensiero per mia sorella Irene, Sulieter trionfante e Jater ad honorem (le dico sempre di passare di qua ma è super impegnata, prima o poi ve la presento):
Non avrei mai potuto fare questo viaggio senza di te. Avevo bisogno di guardare Lost con te stringendoti la mano. E non potevo affrontare questa vita senza di te. Ma sono sicura che non ti perderò mai, oggi più di sempre, LO SO. Grazie.

13 commenti:

patty ha detto...

Complimenti Sara. Hai scritto davvero un post meraviglioso. Ho pianto tantissimo mentre lo leggevo, però mi hai emozionata tanto. Grazie.

ilaria ha detto...

Sono in lacrime, non riesco manco a vedere le lettere della tastiera perchè sono scossa dai singhiozzi.

Bellissimo recap e grandiosa apertura del tuo cuore Sara :-*

Stefy ha detto...

Sara è davvero bellissimo!Io ho pensato praticamente la stessa cosa.All'inizio avevo pensato anche io di tagliare l'ultima scena perchè ci ero rimasta troppo male che erano tutti morti ma alla fine morte o meno la cosa importante è che queste persone sono legate e staranno insieme per sempre!E l'ultima parte si è confermata quella più intensa e bella.Grazie mille per questo post,davvero toccante.

any ha detto...

Grandissimo post Sara!
Lost ti ha toccato profondamente il cuore, lo si evince da ogni tua singola parola e tu di rimando ti sei aperta a noi regalandoci le tue emozioni e offrendoci una chiave di lettura intensa, speciale e molto toccante! Grazie Sara e grazie Lost per queste sensazioni così uniche che ci porteremo dentro per sempre!

Giuly ha detto...

Sono veramente senza parole, Sara. Il post è fenomenale e sto piangendo come una bambina in questo momento.
Ti auguro davvero tutto il bene del mondo. Dalle tue parole sento tanta sofferenza che magari hai passato fino a non poco tempo fa e mi fa un piacere immenso che questo telefilm, questo finale e la storia che ha narrato ti abbiano in qualche modo aiutata.

eli ha detto...

Sara,

è un post stupendo e anche io mi sono commossa, purtroppo ho un groppo in gola che non riesco a fare andare via perchè sono sempre o in ufficio e a casa non sono sola e non riesco mai a sfogarmi come vorrei, devo sempre trattenere tutto.

Mi è piaciuto molto quando hai parlato del momento della tua vita in cui ti sei appassionata a Lost, dei motivi, del vuoto che avevi e che ti ha aiutato a colmare.
Io mai come oggi penso che tutte noi abbiamo avuto un motivo personale per esserci appassionate così tanto a questa storia e a questi personaggi.
E come dice Giuly, è molto 'sentito' quello che scrivi, grazie per averci parlato di te e di Lost in questo post così poetico e vero.

Unknown ha detto...

Che post meraviglioso e poetico.
Ho amato il modo in cui sei riuscita a fare un tributo per tutti, per tutti questi amori meravigliosi.
E quanto è grande un telefilm che ti racconta della vita, di tutte le sue sfaccettature e della più importante di tutte: l'Amore, quello vero e grande che supera la vita per ritrovarsi nell'eternità?
Quant'è bello insegnare a ricordare, accettare e poi lasciare andare per continuare nelle nostre vite?
E loro, loro due.
Come ti capisco, anch'io ero con un groppo alla gola e con un magone pensando a Jack che muore nella giungla, a Kate che vive una vita senza di lui e poi ho capito come te che la vita è questo, che la parte più importante l'hanno vissuta insieme e che il resto, il ritrovarsi finalmente durerà per sempre.
Non gli hanno regalato la vita ma l'eternità e che c'è di più bello e pieno di speranza di questo?

Un abbraccio a tutte voi Jaters e in particolarea te Sara

laura ha detto...

Sara hai scritto qualcosa di estremamente bello e commovente che ci unisce tutte ed è una sensazione stupenda!
E' bellissimo essere una Jater insieme a tutte voi!

Sara* ha detto...

Grazie a voi ragazze. Non l'avrei scritto se non avessi saputo che avreste capito. Perchè come me, tutte voi avete seguito Lost per un motivo e mi piace pensare che non sia affatto un caso se siamo tutte qui adesso.
:-)

Ps Qualcuna mi sa spiegare come si fa a smettere di piangere dopo la finale? Grazie, se trovate un sistema ve ne sono grata, ho finito prima i fazzoletti, poi lo scottex e poi la carta igienica, passerò ai fogli della stampante a breve!
;-)

Patty ha detto...

Sara è durissima anche per me. Non riesco a smettere di pensarci, ho sempre in testa la scena di Jack che si accascia nel canneto e mi sento malissimo dentro, un dolore insostenibile, e questo prova il bene che volevo a questo personaggio. Per me è sempre stato il migliore, e non ero certo preparata per la sua morte. Così come non ero preparata all'idea che l'AT non era altro che l'aldilà, che lui non c'era più neanche lì. Jack è morto e col tempo me ne farò una ragione.
Sono passati solo 3 giorni da quando ho visto The End. Forse dobbiamo dare tempo al tempo, e tra qualche settimana, mese, anno, forse ci farà un pò meno male.
Non vedo l'ora perchè è dura. Molto dura.

Ps. Sara sei di Firenze? Anche io!

Sara* ha detto...

Dai Patty! Di dove esattamente? Io sto a Coverciano! Magari un giorno ci prendiamo un caffè!

Giuly ha detto...

Io non so come aiutarti Sara. Io appena sento una canzone un pelino triste penso a Jack e ai miei due amori. Oggi guidavo e son scoppiata!

Patty ha detto...

Sara io abito a Pontassieve, in 15 min di macchina sono a Firenze sud dove vengo spesso. Qualche anno fa abitavo a Firenze quindi conosco bene Coverciano.
Magari cara, quando vuoi per un caffè!

Stasera vado a letto presto perchè sono stanchissima, è da lunedì notte che dormo pochissimo. Spero di riposare qualche ora in più stanotte perchè ne ho bisogno, anche se il magone dentro è ancora fortissimo. E' impossibile non pensarci.